Il fascino segreto dell'arte elettronica

 

E' l'appuntamento annuale degli artisti multimediali. Una occasione per diffondere e conoscere idee e invenzioni della comunità artistica che si muove ai confini tra immagine e musica. A Netmage l'arte diventa live set e rifonda il concetto di perfomance audiovisiva. Se Artefiera rimane la kermesse traino del mercato italiano, le iniziative ad essa correlate come Netmage o Space is the place (sabato 24 al Tpo, in Viale Lenin 3) vogliono essere momenti di contaminazione tra le forme istituzionali della produzione artistica e quelle borderline. L'edizione 2004 del festival internazionale delle arti elettroniche è ancora una proposta di Xing, il progetto di ricerca artistica nato da una costola del Link. Come l'anno scorso, verranno messe al centro dell'attenzione di critici, esperti e semplici curiosi i cosiddetti Live Media: una serie di performance che usano e integrano diversi strumenti audiovisivi ( digitali, elettronici, cinematografici, tecnologici e pre tecnologici) per costruire un evento dal vivo e una relazione attiva con il pubblico.

Il termine Live Media descrive la vasta gamma di soluzioni tecniche e artistiche usate dagli autori dei live set per mixare video e musica in performance che superano spesso il concetto di semplice Vj-ing. Eventi speciali, workshops e conferenze completeranno la quarta edizione del concorso bolognese, che si candida ad essere un punto di riferimento internazionale per il mondo dell' elettronica. Nelle intenzioni dei curatori  c'è anche l'obiettivo di fare diventare Netmage uno strumento

fotogramma dal live di Un'impurità non calcolata

aperto per raccogliere nuove produzioni e nuovi progetti nel tentativo di descrivere la  scena estetica e audio visuale contemporanea. Quest'anno, abbandonato il meccanismo del contest, è stato scelto lo strumento performativo del Live Media Floor, uno palcoscenico aperto e un punto di raccolta per confronti e incontri tra artisti e pubblico. Chi si esibirà in questa edizione è stato selezionato tra artisti che hanno inviato opere da tutto il mondo. Il festival si terrà fino al 24 gennaio e ospiterà oltre cinquanta gruppi e individui, provenienti da Europa, Ucraina, Canada e Usa. Gli eventi saranno distribuiti in tre luoghi: Sala Borsa, Raum e Cassero. 

La Sala Borsa n Piazza Nettuno, ospiterà i migliori live media show e i laboratori. Sono attesi gruppi emergenti della scena internazionale, come Strohman/Bruckmayr/Jade dall'Austria, Mylicon/EN - Domenico Sciajno dall'Italia e Skoltz_Kolgen dal Canada, che si esibiranno tutte le sere dalle 21 e 30 nella piazza coperta. Lo spazio della seconda serata sarà dedicato alla sezione Meridiana che offre una selezione di live elettronici ed elettroacustici. Sempre alla Sala Borsa, ma dalle 17.00, sono previsti i laboratori, aperti e gratuiti, nel corso dei quali gli artisti e i gruppi presenteranno al pubblico i loro progetti. Tra questi Sound Toys, di Tonne dal Regno Unito, una rassegna di interfacce interattive ludiche, nate dalla collaborazione tra musicisti e designers. Al Raum, in via Ca' Selvatica, troverà spazio la sezione performativa che proporrà Fanny & Alexander e A. Zapruder Flimakersgroup, due formazioni di ricerca teatrale che pongono l'immagine al centro degli spettacoli. Il Cassero, in via Don Minzioni 18, sarà infine il palcoscenico degli eventi speciali che concluderanno le serate del festival. 

Chi ha sempre evitato l'arte di confine può cogliere l'occasione con Netmage per battere nuovi territori, cominciando magari dal sito ufficiale, www.netmage.it 

Luca Rosini

Live set del duo italiano Moulips

 

Il manifesto di Netmage '04
Art a BO
Il Ratto in mostra Bologna
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