| Il caldo jazz di Norah |
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Miele e fumo nella
sua giovane voce, dalla vetta delle classifiche europee al Paladozza
di Bologna. Il caldo jazz di Norah Jones arriva in Italia, sulla
scia del successo del singolo “Sunrise”; e dopo l’esordio
italiano al Milano Forum, il giorno successivo, l’11 maggio, si
esibirà sul suolo emiliano. La seconda e penultima tappa italiana,
a cui seguirà il concerto all’auditorium Parco della musica di
Roma. La cantautrice,
nonché pianista, proporrà “Feels like home”, l’album che,
uscito a febbraio, ha di nuovo incantato il pubblico, dopo il
clamoroso debutto di due anni fa con “Come away with me”,
vincitore di numerosi dischi di platino e otto Grammy Awards, e ben
150 mila copie vendute in Italia. Sono tredici i nuovi brani di
Norah, tra cui alcune cover come “Be Here To Love Me” di Townes
Van Zandt e “Melancholia” di Duke Ellington, per il quale ha
scritto il testo cambiando il titolo in “Don’t Miss You At All”.
La
ventiquattrenne americana, figlia
di Ravi Shankar, il musicista indiano che ha insegnato a suonare il
sitar a George Harrison e influenzato musicisti colti come Philip
Glass e John Coltrane, calerà il Paladozza nella sua atmosfera tra
country, soul e jazz. Un affascinante sound che cattura e
convince.
Simona Santoni |
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