Arrivano i primi sondaggi ed è già scontro
 

 

Il sondaggio pro e quello contro. Il sondaggio certificato e quello fantasma. Se fossero forieri di verità, quanti pinocchi ci sarebbero in giro? E’ di martedì, 3 febbraio, il sondaggio che la Demoattiva, una piccola cooperativa bolognese, ha fatto per Il Domani, dando per vincitore delle prossime amministrative Sergio Cofferati, con uno scarto su Guazzaloca dell’8 per cento che potrebbe arrivare anche al 12,6 per cento, se si contassero gli elettori dell’ultimo momento. Il candidato di centrosinistra avrebbe dalla sua il 28,6 per cento dei bolognesi, mentre al sindaco uscente solo il 20,3 per cento sarebbe rimasto affezionato. Il cinese vanta l’appoggio di studenti, impiegati, dirigenti, operai e pensionati, per lo più dei quartieri Bolognina, San Donato e Corticella. Guazza, invece, punterebbe su casalinghe, commercianti e lavoratori autonomi sparsi tra le zone del centro storico, Saragozza, Colli e Murri. 

E poi ecco che spunta, proprio dal nulla, un sondaggio del centrodestra esattamente opposto ed è guerra ai numeri. Il primo cittadino bolognese sembrerebbe avere la vittoria in pugno già al primo turno, con ben il 54 per cento delle preferenze certe e un 8-9 per cento di indecisi. Un’indagine davvero strana, coperta dal segreto: non si sa chi l’abbia fatta, tramite chi, per conto di chi, si dice solo che a volerla sarebbero stati esponenti della società civile vicine al centrodestra, imprenditori compresi. Una rivelazione di “assoluta riservatezza”, venuta fuori venti giorni fa e affidata ad una società non bolognese. Si tratta forse di strategia comunicativa, per convincere gli elettori potenziali, ma non ancora decisamente schierati? 

Una cosa è certa, per Isabella Bertolini, coordinatrice regionale di Forza Italia, “i risultati di questo sondaggio confermano che quella di Guazzaloca è la strada giusta”. Lei, però, mantiene il riserbo e non dà alcuna spiegazione del misterioso sondaggio che, a norma, dovrebbe riportare quanto meno la fonte. “La rivelazione del sondaggio è stata solo una dichiarazione politica, del tutto ufficiosa, nata ‘pour parler’ – replica il portavoce della Bertolini, Antonella Celletti -  ma che la stampa ha tramutato in notizia ufficiale”. E Filippo Berselli, presidente regionale di Alleanza Nazionale, di sondaggi dice di non averne visti.

 

 

Rita Salimbeni

 

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